[ITNOG] Parlando di IPv6 (non virtuale)

Daniele Orlandi daniele@orlandi.com
Gio 19 Mar 2009 13:51:13 CET


On Thursday 19 March 2009 11:25:21 Tiziano wrote:
> Ciao,
>
> Va detto che in molti ambiti, tipo quello dell'assegnazione di spettro
> radio, risorsa finita => risorsa scarsa.

Se avessimo uno spettro radio da 10^38 Hz di banda passante, ti preoccuperesti 
della sua scarsità?

> Magari IPv6 non è una risorsa scarsa in questo momento ma vorrei
> ricordare alcune allocazioni tipo queste:

IPv6 è una risorsa scarsa in questo momento nello stesso modo in cui una 
chiave da 256 bit non è craccabile... in questo momento.

Forse non ci rendiamo conto che possiamo dare 30.000 /64 ad ogni capello di 
ogni essere umano al mondo.

Non un indirizzo IP eh! Una /64 !

> in sostanza, se ora una risorsa non è scarsa non mi pare un buon motivo
> per sprecarla, visto quello che è successo con IPv4

Il probblema è che si pensa a IPv6 come ad un IPv4 più grosso e quindi vi si 
applicano le stesse policy e lo stesso atteggiamento conservativo.

Ma davanti all'immensità dello spazio di indirizzamento IPv6 le priorità 
cambiano!

La risorsa scarsa diventa il routing e quindi è importante ricercare 
efficienza nell'aggregazione.

Allora invece di impacchettare e incastrare le subnet modalità Tetris, meglio 
usare algoritmi stile RFC3531 che permettono di garantire l'aggregazione anche 
per crescite imprevedibili dei propri clienti.

Ciao,


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