[ITNOG] R: Router ADSL con supporto IPv6
Riccardo Losselli
riccardo@e4a.it
Mer 1 Apr 2009 21:33:19 CEST
Manfredo Miserocchi ha scritto:
> Eh ho capito, ma non è così semplice. Se non si muovono i
> carriers l'industria non investe. Intanto potrebbero
> muoversi i grandi flussi MPLS, recuperare così un pò di ipv4
> da distribuire sul retail intanto che arrivano i routers.
> Poi "svegliarsi" dal sonno e far capire a tutti che da oggi
> è cambiato il protocollo. Chissà come hanno fatto in Giappone...
Scusa,ma che c'entrano carrier e mpls.. ad un operatore che usi un
servizio di layer2 per farsi trasportare da qualche parte, e poi fare i
suoi peering ipv6 il fatto che il carrier non supporti ipv6 e' del tutto
irrilevante.
Se invece acquisti IP transit da un carrier ovviamente ti importa, ma
tieni conto che diversi operatori (per quanto magari non ti diano
proprio le prestazioni ideali) ti danno un full transit ipv6
gratuitamente sulla maggior parte delle piattaforme di peering estere.
Il primo che mi viene in mente e' Hurricane Electrics, ma non sono
affatto i soli.. quasi sicuramente al crescere del traffico cambieranno
le politiche, ma intanto la soluzione c'e'.
Dei "grossi" carrier ce ne sono diversi che non supportano ipv6, alcuni
che lo supportano in tunnel, diversi che lo supportano nativamente.
Volendo e ritenendolo opportuno a smuovere le cose non c'e' motivo
tecnico che anche Mix e Namex non consentano lo scambio di full table
ipv6 sulla piattaforma pubblica di peering.
A me sembra che una mossa ce la dobbiamo dare un po' tutti, ciascuno con
le sue difficolta'... i contenuti non sono un problema... a parte che
cominciano ad esserci, non devi mica lavorare "solo ipv4" o "solo ipv6"
In teoria all'utente finale di lavorare in ipv4 o ipv6 non deve
interessare, lo puoi far migrare anche senza che si accorga di nulla (se
l'hardware che ha lo permette)... Serve che ci siano le CPE (ma se
nessuno le chiede e fa pressione ai produttori questi non le buttano
fuori, anche se spesso sono gia' tenute li al caldo e quasi pronte in
attesa che arrivino le richieste), serve che ci siano le reti di accesso
(e vanno fatte indipendentemente dal fatto che l'utente finale le chieda
o meno o che capisca che gli servono, vanno fatte perche' DEVONO essere
fatte.. puoi farle prima, dannandoti un poco, o farle quando non avrai
piu' scelta, probabilmente sputando sangue :D ).. Ip transit e peering
v6 ci sono gia'.. quindi perche' non usarli :D
Capisco che per un grosso operatore che fa accesso con certe tecnologie
che usano apparati "vecchi" non sia semplice far migrare i vecchi
utenti... ma gia' "solo" attivare in v6 i nuovi non sarebbe male..
Ciao,
Ricky
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