[ITNOG] Espansione Fuori Campus Caldera

[Marco Marzetti]

2017-05-31 23:53 GMT+02:00 Giorgio Bonfiglio <me@grg.pw>:
>
>>> Bisognerebbe chiarire a quale scopo: a livello di rete sono troppo
>>> lontani da tutto,
>
> Marco se ti riferisci alla tratta Telecom Italia tirata verso Settimo o
> qualcosa così, il fatto che sia relativamente recente dimostra appunto una
> crescita di attenzione verso quel punto di vista.
>

Non e' la prima volta che sento parlare di "nuove tratte alternative",
ma quanto comode sono?

Per comode intendo:
 - Le sale sono aperte ad altri operatori?
 - Ci sono serie possibilita' di crescita?
 - C'e' un servizio adeguato?
 - I costi sono ragionevoli?

> Anche l'indipendenza da ogni altra sala è importante. Tra rilanci passivi,
> *WDM, routing e trasporti di terzi in tutti i grandi campus (non solo
> italiani) bisogna fare i numeri da circo per esser sicuri che una tratta sia
> veramente autonoma.

Concordo.
Se non si tratta di dark fiber, non c'e' nulla di certo e Caldera e'
un polo troppo importante per non attrare in qualche modo i paccheti
Gli sforzi citati da Marco sono sicuramente notevoli, ma non tutti
sanno o possono muoversi bene.

>>
>> Non e' una cosa da poco.
>> OK: Al momento e' possibile de-localizzare i contenuti, ma la rete?
>
> Sbaglio se assumo che appena Data4 e SuperNAP inizieranno a popolarsi
> seriamente allora i grandi carrier porteranno lì proprio a questo scopo
> tratte autonome rispetto a Caldera?
>

Sicuramente e' presto per dirlo, ed il processo richiedera' anni.
Un network ci puo' pure mettere un POP li dentro, ma, almeno
all'inizio, sara' un'appendice di Caldera

> Se per rete intendi un IX, siamo sicuramente lontani, ma transito
> completamente indipendente penso ci sarà, a breve.

MIX e' un ottimo esempio di quanto abbiamo detto sopra.
Si sta muovendo per tempo e sta aprendo POP in nuove sale, ma
inizieranno con una topologia stile hub-and-spoke dove tutti i nuovi
POP sono collegati solamente a Caldera.

Ma e' la cosa piu' giusta da fare.
Non ha senso investire in tratte o core alternativi per delocalizzare,
se ancor oggi non si ha idea di dove farlo.

E non e' nemmeno detto che sara' da fare.
Caldera e' formata da piu' datacenter che provano a lavorare in
maniera indipendente tra di loro.
Non e' per nulla escluso che si possa ottenere un buon livello di
ridondanza anche rimanendo all'interno della recinzione.


>>
>> Non mi risulta ci sia un punto *comodo* (con tutte le sfumature del
>> caso) al di fuori delle recinzioni del campus
>>
>
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Marco