[ITNOG] Digest di NANOG 48

Maurizio Scano mauryllo@gmail.com
Lun 22 Mar 2010 11:04:19 CET


> From: itnog-bounces@lists.itnog.it 
> [mailto:itnog-bounces@lists.itnog.it] On Behalf Of Marco d'Itri
> Sent: Sunday, March 21, 2010 2:32 PM
> To: itnog@lists.itnog.it
> Subject: [ITNOG] Digest di NANOG 48
> 
>  * RBridges and the IETF TRILL Protocol[5]: una via di mezzo 
> tra router
> e bridge. Ha delle caratteristiche interessanti, ma vorrei sapere cosa
> ne pensa anche qualcuno che non sta cercando di venderlo. Non sono
> sicuro che sia molto utile fuori da un ambito enterprise.

Credo anche io che i maggiori vantaggi siano per enterprise/campus ma anche
in altri ambiti puo' essere un avanzamento rispetto a STP.
Penso ad esempio ad una man L2, con un protocollo di questo tipo dovresti
avere un utilizzo della banda molto migliore rispetto a Spanning Tree che ti
disabilita buona parte dei link per spezzare i loop.
E' anche vero che quando e' possibile l'ideale resta sempre spostare il L3
piu' vicino all'utenza e dimenticarsi dei reti bridged "geografiche" e
relativi protocolli, ma non sempre si puo' (leggasi: gli switch L2 costano
meno di un router o uno switch L3 di buon livello).

Alla fine l'innovazione che mi piace di piu' e' che mi sembra abbia diverse
caratteristiche che lo rendono meno prono e piu' reattivo ad un eventuale
loop rispetto ai protocolli tradizionali. Questo sarebbe una plus non da
poco.

Maurizio



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