[ITNOG] bufferbloat

[Giuliano C. Peritore]

Penso che il vero problema di questi discorsi, infatti, siano le definizioni e la terminologia.  Si tende spesso a non capirsi, anche fra persone impegnate negli stessi ambiti.

IMHO non bastano poche parole per definire il problema o la soluzione.  Da un punto di vista tecnico, infatti, una rete neutrale (agnostica) NON BASTA.

Supponiamo di fare un salto in avanti e di avere a casa una connessione in fibra da 100 Mbit/s (stesso discorso per 1 Gbit/s), simmetrica, completamente neutrale, singola VLAN.  Se la rete d'utente fosse in grado di saturare il link servirebbe anche:

- Una CPE in grado di gestire la QoS in uscita (se intasi il tuo link e non setti le precedenze alcuni servizi, per esempio il voip, ti vanno male)

- Un meccanismo per gestire la QoS in entrata (in un mondo ideale configurabile in piena libertà dall'utente)

- Link di transito e peering fra operatori mai saturi

- Service Neutrality (a la Paolo) o interoperabilità della QoS per fare in modo che il dispositivo che gestisce la QoS in entrata sia in grado di capire i TAG con cui chi eroga il servizio marca i pacchetti (la famosa catena di QoS dal fornitore al fruitore)

Personalmente sono un amante del "throw at it more bandwidth" piuttosto che della QoS, e spesso il primo consente di rimandare il secondo, ma in certi casi non si scappa (per esempio su un'adsl, con l'upstream che ha, quando spedisci le foto o fai QoS o intasi il link).

L'altro discorso è puramente pratico.  Se si diffondono servizi video, unicast, con stream anche piccoli (2 Mbit/s ?) per utente, per soli diecimila utenti servono 20 gigabit e tutta questa banda a livello di aggregazione, trasporto, erogazione, e' sicuramente un problema, quindi non mi sento di cavalcare l'onda del "neutrale e basta" a ... PCR.

Penso vada fatta quindi un'attenta riflessione cercando di sviare le fughe in avanti (alcune strumentali) su questi temi, avendo ben chiari e spiegando sempre a tutti i limiti di ciascuna tecnologia utilizzata (dsl, wireless, fibra).

IMHO

Giuliano Peritore - Panservice