<html><head><meta http-equiv="Content-Type" content="text/html; charset=UTF-8" /></head><body style='font-size: 10pt; font-family: Verdana,Geneva,sans-serif'>
<p><br /></p>
<div> </div>
<p>Ciao Maurizio,</p>
<p>durante il recente down di DYN, e' emerso che lo strumento piu' utilizzato e' <a href="https://www.statuspage.io/">https://www.statuspage.io/</a>, semplice, costa pochissimo, e si puo' usare anche per le manutenzioni (invia notifiche in vari modi).</p>
<p>Esempi in produzione li trovi su <a href="https://status.linode.com/">https://status.linode.com/</a> (brutta idea quella di usare un custom domain, secondo me) <a href="https://www.dynstatus.com/">https://www.dynstatus.com/</a> etc.</p>
<p>Twitter non e' lo strumento piu' intuitivo, pero' diventa un posto dove cercare se non ci sono altre alternative.</p>
<p>Nella mia precedente esperienza lavorativa e' emerso che la comunicazione durante i disservizi e' importantissima, quasi piu' importante della risoluzione stessa o al massimo secondaria ad essa: semplicemente per fornire un timeframe, e far capire ai clienti se devono continuare a riprovare o sedersi per due ore e aspettare.</p>
<p>Ora, e' vero che un IX, qualunque IX esso sia, non deve essere critico nella rete di nessuno ma solo un "nice to have", quindi nessuno puo' "incolparvi" in nessun modo, ma nel mio mondo ideale vorrei che fossero proprio quelli che fanno di certi principi (ridondanza, DR, multihoming, etc) il proprio lavoro a "educare" gli altri.</p>
<p>In Italia soprattutto se sei un ISP e ospiti il tuo sito da qualche altra parte rischi di essere deriso, ma secondo me dovrebbe essere un sacrosanto diritto e magari anche dovere.</p>
<p><br /></p>
<p>Giorgio</p>
<p><br /></p>
<p>On 12/11/2016 15:37, Maurizio Goretti wrote:</p>
<blockquote type="cite" style="padding: 0 0.4em; border-left: #1010ff 2px solid; margin: 0"><!-- html ignored --><!-- head ignored --><!-- meta ignored --><span class="Apple-tab-span" style="white-space: pre;"> </span>Ciao Giorgio,
<div>effettivamente abbiamo il sito in casa: rimedieremo quanto prima.</div>
<div> </div>
<div>Idem per quanto riguarda il DNS, tutte e tre le macchine sono nel DC perchè la terza macchina, <a href="http://decsrv.caspur.it">decsrv.caspur.it</a> è il dns del consorzio universitario proprietario del DC. Anche su questo rimedieremo quanto prima.</div>
<div> </div>
<div>Come canale per comunicare in emergenza con i consorziati utilizziamo (ed abbiamo utilizzato) twitter @namex_ixp</div>
<div> </div>
<div>Mi sembrerebbe interessante discutere su questa lista su quello che dovrebbe essere lo strumento standard per comunicare le emergenze come quelle successa a noi di NaMeX oggi.</div>
<div> </div>
<div>Aggiungo un'altra lezione imparata: anche il server di poste elettronica è nel DC. Sono iscritto alla lista itnog con il mio indirizzo @namex.it e non ho per questo ricevuto le vostra e-mail se non 1/2 ora fa. Anche su questo rimedieremo.</div>
<div> </div>
<div>Faremo meglio imparando dagli errori.</div>
<div> </div>
<div>Siamo a vostra disposizione per eventuali chiarimenti.</div>
<div> </div>
<div>Un saluto, </div>
<div> </div>
<div>Maurizio Goretti.</div>
</blockquote>
</body></html>