[ITNOG] R: IPv6, anyone ?
Massimo Fontanive
massimo@progetto8.net
Ven 19 Ott 2018 14:06:14 CEST
Se posso dire la mia in quanto titolare di un "micro ISP", un test
"proof of concept" lo realizzammo nel 2015 su parte della ns. rete.
Il test dimostrava che si poteva implementare con uno sforzo limitato
sul core, ma con qualche problemino sulla parte CPE cliente.
Sicuramente per chi si rivolge ai privati o piccole aziende incidono
molto le tecnologie e hardware utilizzati, che spesso non sono
aggiornabili via firmware o presentano problemi (es. all'epoca le CPE
che usavamo massivamente avevano la parte IPv6 in beta).
Inoltre, se ben ricordo, OSPFv3 su Mikrotik presentava alcuni problemi
che *forse* ora sono stati risolti.
Alla fine di tutti questi esperimenti, ci siamo comunque resi conto che
non c'è mai stato un solo cliente (su alcune migliaia) che ci avesse
richiesto accesso IPv6 (potrei scommettere che il 98% non sa neppure
cosa sia).
Quindi: perchè dovrei dedicare risorse preziose in questo momento per
implementare una tecnologia di cui nessuno sente il bisogno?
Certo, se tra qualche anno diventerà indispensabile (es. perchè imposto
da una normativa o perchè il cliente lo richiede o perchè le /22 saranno
troppo costose da acquisire) il discorso verrà ripreso e si investirà il
dovuto.
Per quanto mi riguarda, farlo adesso sarebbe un bell'esperimento
didattico (costoso) con scarsa utilità pratica immediata.
P.S. sono ovviamente d'accordo con il gruppo sull'importanza della
migrazione IPv6 in senso lato, non vorrei essere frainteso, ma ognuno
deve purtroppo fare i conti con il proprio budget.
Massimo
Il 19/10/2018 10:35, Massimiliano Stucchi ha scritto:
> Ciao,
>
> On 18/10/2018 12:50, Marco Paesani wrote:
>
>> 1. cosa c'è da fare ? ........... IMPLEMENTARLO
>> 2. quando ? .........SUBITO
> Per la 1. servono soldi, e per la 2 serve tempo (che comunque vuol dire
> soldi).
>
> Premesso che ho ben presente come sia la vita in un piccolo ISP, e so
> anche come sia la situazione negli ISP piu' grandi, io sto cercando di
> fare un crowdsourcing che mi aiuti a capire come affrontare l'argomento
> quando mi trovo a che fare con il "mercato" italiano.
>
Maggiori informazioni sulla lista
itnog