[ITNOG] NAT centralizzato, si può?
Giuliano Peritore
g.peritore@panservice.it
Gio 31 Gen 2013 09:21:39 CET
Confermo che anche noi sposiamo l'interpretazione di Marco Bellini. Lo consideriamo una maggior tutela per:
a) noi come operatore
b) l'esercente che ospita l'hot spot
c) l'utente che utilizza il servizio
Questo perchè:
a) Perchè quando un operatore offre un servizio a un utente finale sta fornendo accesso al pubblico, ed il quadro regolamentare non può ovviamente dipendere dal tipo di trasporto L1/2 utilizzato (es. xDSL, fibra, wifi, tunnel, ecc.);
b) Perche' la delibera AGCOM 102/03/CONS è chiara nello stabilire chi è da intendersi "fornitore di un servizio pubblico" e chi no, purché gli obblighi siano assolti da terzi (operatori). Inoltre, anche qualora l'esercente non fosse da considerarsi operatore si troverebbe nel dover dimostrare di non essere stato egli stesso a commettere eventuale illecito. E su questo poco c'entra la vigenza del Pisanu;
Va inoltre ricordato poi che le varie abrogazioni del Pisanu riguardano solo l'art.7 ma lasciano immutato il quadro preesistente (e quindi art. 25 del Codice delle Comunicazioni per offerta di servizi al pubblico, D.Lgs. 109/2008 per identificazione utenti, art. 132 del Codice Privacy) con tutte le conseguenze e le riflessioni del caso.
c) Perchè l'utente in questo modo sa che non può essere coinvolto in procedimenti civili o penali di terzi con cui ha condiviso l'IP e che i suoi dati di traffico vengono trattati da chi (ISP) ha precisi obblighi a riguardo, anzichè da un'applicazioncina che gira sul PC dell'esercente.
Bisogna andare quindi cauti nello sposare la tesi, peraltro ampiamente riportata sulla stampa, della "liberalizzazione del wifi" (che tutto sommato era già abbastanza agevolmente attivabile - non capisco perchè ci si ostini a voler navigare anonimamente per strada quando invece si accetti l'identificazione a casa).
Per quanto riguarda invece il NAT sono concorde con le osservazioni circolate in lista finora. Il fornitore di servizi al pubblico (es. al privato o all'azienda) deve poter associare il singolo cliente a un singolo ip pubblico. Ciò che avviene all'interno dell'azienda cliente (es. nat privato) è un problema del cliente.
My 2cents.
Saluti a tutti.
Giuliano Peritore
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