[ITNOG] costi dei principali IX italiani ed europei

[Vittorio @ Utility Line Italia]

ciao
essendo passati a una tariffazione "europea" (a porte) non ha piu' senso 
parlare di banda utilizzata, anzi lo sforzo del CdA di MIX e' stato proprio 
quello di non creare impatti negativi su chi utlizza poca banda ripetto alla 
capacita' di porta: da qui il frazionamento di alcune porte (che pochi IX 
fanno).

E' implicito che la seconda porta, che utlizza chi ne ha veramente bisogno e 
il cui utlizzo e' permesso anche da punti di accesso diversi (giusto perche' 
la rindondanza sia totale) sia quantificata per il costo reale della porta 
(altri IX europei fanno pagare lo stesso prezzo per la 2° porta).

(Piccola parentesi: un IX non deve essere visto come backup della propria 
rete, ma come opportunita' per velocizzare lo scambio di peering)

Tieni conto inoltre che MIX non applica rate-limit sulla porta (a differenza 
di altri) per evitare disservizi, ma si limita a verificare che quanto 
utilizzato sia conforme a quello contrattualmente stipulato.

Considera inoltre che a MIX e' possibile avere Q-Tag sulla porta in modo da 
avere indirizzi sulle due lan di peering anche in presenza di una sola porta 
fisica

Inoltre nel "costo" MIX e' compreso anche l'alloggiamento delle 
apparecchiature di peering senza costi di colocation aggiuntivi, cosa che a 
chi a sede in Caldera non interessa, ma che e' molto apprezzata da chi arriva 
da fuori Milano (e sono pochi gli IX che offrono questo servizio)

ciao

Vittorio



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Vittorio Figini          * STAFF ULI *          mailto:vittorio@figini.it
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